ALTO Adige-I prof contro l'intesa sulla scuola

TIONE
I prof contro l'intesa sulla scuola

ch.ga.

TIONE. Il collegio docenti dell'Istituto Comprensivo di Tione ha approvato un documento in cui esprime il proprio dissenso e la preoccupazione sul futuro della scuola, in seguito alla riforma della legge Moratti e al protocollo d'intesa fra ministero e Provincia di Trento. Gli scenari scolastici che si ipotizzano sono decisamente preoccupanti, dicono i docenti, e l'unico obiettivo risulta essere il taglio di organico e di risorse. I provvedimenti che destano maggiori perplessità sono la differenza di età che si potrebbe avere in prima elementare (fino a 18 mesi), la reintroduzione del maestro prevalente dopo anni di specializzazione a moduli, la introduzione di nuovi insegnamenti con la contemporanea riduzione delle ore di lezione, e la conseguente creazione di materie di serie A e di serie B. Non è possibile, continua il documento degli insegnanti, conciliare l'offerta di qualità con la riduzione delle risorse, e non sarà possibile aiutare i soggetti deboli senza più interventi individuali, in piccoli gruppi, tutoraggi e compresenze. Viene continuamente ridotto il fondo d'Istituto, e contemporaneamente si elargisce il fondo di qualità al quale possono attingere solo agenzie esterne alla scuola.
Il collegio docenti di Tione non ha aderito al protocollo. E' vero, dicono, che la scuola deve essere migliorata, ma con interventi mirati che stimolino settori specifici. L'appello dei docenti, rivolto soprattutto alla giunta e al nuovo assessore, è che si mediti bene sulle conseguenze della politica scolastica intrapresa, e possibilmente si correggano le scelte investendo nella scuola pubblica.