Formazione dei Dirigenti scolastici: non c'è più la direttiva; assegnati i fondi a tutte le Regioni

Nel pomeriggio di ieri si è svolto l’incontro di informativa sulla formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici convocata presso la Direzione generale del MIUR e riguardante i fondi dell’E.F. 2008.

Accogliendo le proposte che come FLC Cgil avevamo presentato all’incontro del 22 ottobre u.s, l’Amministrazione ha comunicato che, in attesa di realizzare già per il prossimo anno un’apposita contrattazione integrativa nazionale, per l’assegnazione e l’utilizzo dei fondi e.f. 2008 ha scelto la via della nota da inviare alle Direzioni Regionali (anche in considerazione dei tempi strettissimi: infatti è uscito l’atto di chiusura del bilancio che fissa al 28 novembre 2008 il termine ultimo per trasferimento fondi agli U.S.R. ed il 5 dicembre per tutto il resto ); essendo stato firmato da Tremonti il provvedimento di variazione di bilancio che consente di ripartire le risorse tra tutti gli U.S.R. si è superato il pericolo che alcune Direzioni regionali restassero senza fondi per la formazione e l’aggiornamento dei Dirigenti Scolastici (anche se questo si è ottenuto tagliando dai fondi delle altre Regioni); nella nota si chiarisce che gli Uffici Scolastici Regionali dovranno avviare le contrattazioni integrative regionali per l’immediato utilizzo delle risorse nel rispetto assoluto della normativa contrattuale come previsto negli art. 4 e 21 del CCNL dell’11 aprile 2006 e dell’art. 1 del CCNI del 22 febbraio 2007.

L’Amministrazione ha dato lettura del DDG del 7 novembre 2008 con il quale è stata modificata, rispetto al DDG dell’11 dicembre 2006, la composizione della Commissione paritetica di studio ex art. 21 c. 11 del CCNL dell’11.04.06; poiché alcune OO.SS. hanno espresso l’esigenza di cambiare alcuni rappresentanti a suo tempo designati, l’Amministrazione le ha invitate a farlo per e-mail o per fax.
A margine dell’incontro, come FLC Cgil abbiamo chiesto chiarimenti sulla nota prot. 21784 del 18 novembre 2008 che il Direttore generale dell’USR Lazio ha inviato a tutti i Dirigenti Scolastici della Regione.

La nota è un’indebita invasione di campo di una chiara norma contrattuale (art. 25 comma 9 del CCNL dell’11 aprile 2006), dà un’interpretazione unilaterale ed errata del comportamento cui deve attenersi il Dirigente Scolastico nelle assenze per malattia e dà forza a questa interpretazione facendo riferimento ad una risposta avuta dal MIUR.

Se un articolo del CCNL è poco chiaro si va all’interpretazione autentica di esso ad opera delle parti che l’hanno firmato; non potrà mai essere la risposta ad un quesito di parte che detta norme aggiuntive e contrastanti con quelle contrattuali.

Prima di passare a decise azioni di protesta nei confronti della Direzione regionale del Lazio (non nuova ad interpretazioni unilaterali ed errate di articoli del CCNL dell’area V come nel caso della nota del 2 ottobre 2008 sulle ferie), abbiamo chiesto all’Amministrazione di conoscere il contenuto del quesito, il contenuto della risposta al quesito ed il nome di chi ha dato la risposta.

L’Amministrazione si è impegnata a fare un’indagine interna ed a fornirci al più presto le spiegazioni richieste.

Roma, 20 novembre 2008