FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e SNALS sollecitano una soluzione per i docenti di strumento musicale non abilitati

Le segreterie nazionali della FLC Cgil, della Cisl Scuola, della UIL Scuola e dello SNALS, hanno inviato al Ministero della Pubblica istruzione una lettera unitaria nella quale sollecitano la convocazione di un incontro urgente per affrontare e risolvere la situazione dei docenti di strumento musicale non ancora abilitati e che rischiano di vedersi esclusi dalle graduatorie ad esaurimento.

Roma, 8 marzo 2007

Roma 8 marzo 2007

Ministero Pubblica istruzione
Capo Dipartimento
Dott. Giuseppe Cosentino
Direzione Generale del personale
Dott. Giuseppe Fiori
Dirigente Dott. Giampaolo Pilo

Le scriventi segreterie nazionali, facendo seguito alle numerose sollecitazioni scritte e verbali, rinnovano la richiesta di un incontro specifico per affrontare il problema dei docenti precari di strumento musicale che, pur avendo maturato i 360 gg. di servizio, non hanno alcuna opportunità di conseguire l’abilitazione e di conseguenza di inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento.
La questione riveste carattere d’urgenza in considerazione dell’imminente apertura dei termini per l’inserimento nelle graduatorie, che in base alla legge finanziaria dovrebbe costituire l’ultima opportunità per l’accesso ai ruoli.

Va sottolineato che, come già più volte ribadito dalle scriventi nel corso degli incontri sulle questioni del precariato questi docenti hanno subito una grave discriminazione, in quanto, per la loro classe di concorso A077, non sono mai stati definiti i titoli d’accesso e pertanto non si sono mai avviate regolari procedure di abilitazione (SSIS prima e COBASLID poi).
Le uniche opportunità sono state conseguenti a provvedimenti legislativi (da ultimo la legge 143/04) che a sanatoria, hanno individuato specifiche categorie di aventi titolo a partecipare a percorsi abilitanti speciali (DM 100).

A questo personale in sostanza non è mai stata offerta alcuna opportunità di abilitazione ed ora rischia di essere escluso per sempre dalla possibilità di consolidare il proprio rapporto di lavoro, a fronte tra l’altro di una consistente disponibilità di posti su cui ha lavorato finora.

FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS-CONFSAL ritengono necessario, quanto doveroso da parte dell’Amministrazione, colmare questa ingiustizia e individuare le formule più opportune per consentire l’inserimento in graduatoria.
In attesa di riscontro urgente , si porgono cortesi saluti

FLC CGIL Enrico Panini

CISL Scuola Francesco Scrima

UIL Scuola Massimo Di Menna

SNALS-CONFSAL Marco Paolo Nigi