Nel fare gli auguri di buon lavoro al governo appena insediato, non possiamo che sottolineare l'urgenza di intervenire con chiari ed evidenti segni di discontinuità rispetto alle scelte del Governo Berlusconi. Questo in particolare nei settori della conoscenza, a partire da alcuni primi provvedimenti da adottare immediatamente, in coerenza con l’obiettivo della cancellazione dei provvedimenti del Ministro Moratti su Scuola, Università e Ricerca:

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Dopo il riuscitissimo convegno-manifestazione di Napoli del 9 e 10 Maggio, la FLC Cgil lancia la campagna nazionale “Mai più precari!”. Essa si svilupperà nei prossimi mesi  attraverso, iniziative, vertenze e piattaforme rivendicative ai vari livelli.
In particolare la FLC Cgil ha già precisato nel documento della segreteria nazionale le prime richieste di interventi urgenti al Governo Prodi e ai nuovi Ministri.

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In base alla legge L. 104/92 i lavoratori che sono diversamente abili o che assistono parenti e affini entro un certo grado hanno la priorità nella scelta della sede di lavoro. Recentemente, il Miur ha dato disposizioni su come si applica la priorità per la scelta della sede durante le assunzioni a tempo indeterminato (ruolo) e a tempo determinato (supplenze). Le procedure da seguire sia per quanto riguarda la certificazione del diritto che le modalità di fruizione sono abbastanza complesse e pertanto abbiamo predisposto una nota esplicativa.

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A partire da oggi e fino al 7 giugno il personale ATA potrà avanzare domanda per la valorizzazione della propria professione, in relazione a più complesse mansioni svolte o da svolgere per la funzionalità della scuola.

Di che cosa si tratta?
Dell’applicazione dell’articolo del CCNL relativo al secondo biennio economico (2004-05) che arricchisce salario e professionalità del profilo di appartenenza. In pratica si tratta di un beneficio che comporterà un aumento retributivo tabellare annuo permanente di 330 euro per il profilo A (collaboratori scolastici, addetti all’azienda agraria) e di 1.000 euro per il profilo B (collaboratori amministrativi, assistenti tecnici, cuochi, guardarobieri, infermieri), compreso il personale all’estero, il personale collocato fuori ruolo o in posizione di status equiparata (anche il personale utilizzato ai sensi dell’art. 58). Questo beneficio potrà crescere corrispondentemente in sede di contrattazione di istituto nel caso in cui per gli stessi compiti di arricchimento professionale il ricorso agli “incarichi specifici” comportasse un beneficio maggiore.

Chi deve fare domanda?
Tutto il personale dei profili A e B a tempo indeterminato, il quale insieme al modello di domanda compilerà una dichiarazione di autocertificazione attestante titoli e crediti professionali valutabili per accedere alla graduatoria provinciale permanente per l’attribuzione del beneficio. In base alla posizione in graduatoria il personale sarà ammesso ad un corso di formazione al termine del quale sarà avviato il trattamento.

E’ questo il frutto dell’accordo tra sindacati e Miur siglato il 10 maggio scorso. L’accordo, al di là del beneficio immediato sancisce un principio significativo di valorizzazione per il personale ATA, che sarà utile nei prossimi rinnovi contrattuali.

Il 10 maggio è stata siglata anche una preintesa relativa all’art. 48 del CCNL 2002-2005 che dà la possibilità di cambiare lavoro passando ad un profilo superiore. La preintesa sarà definita e si trasformerà in accordo entro il 30 giugno.

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Approvato il CCNL l’11 aprile 2006, ora siamo impegnati ad applicarne le clausole per ottenere i benefici economici e normativi. Con il mese di maggio giungono dopo 4 anni e 5 mesi gli arretrati nelle buste paghe e a giugno vi sarà l’allineamento retributivo dello stipendio.

Nel frattempo è partita la contrattazione integrativa al MIUR sulle materie devolute a quell’ambito di contrattazione. La più urgente da trattare è quella relativa al conferimento degli incarichi. Infatti, è necessario, da subito, definire i criteri con cui si conferiscono gli incarichi per regolare la mobilità nello stesso settore formativo, quella professionale (fra diversi settori) e quella interregionale, se si vuole renderli operativi già per l’a.s. 2006-2007. Si cercherà di addivenire ad una intesa da applicare immediatamente per poi incorporarla nel CCNI complessivamente inteso sui compensi degli incarichi aggiuntivi e delle reggenze, sul fondo della retribuzione accessoria, sulla formazione e sui congedi.

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E’ in corso di stampa il volume Tuttocontrattodirigenti che contiene il contratto collettivo dell’area V della dirigenza scolastica, il quadriennio giuridico 2002-2205 e i due bienni economici.
Il contratto è commentato articolo per articolo e il libro contiene anche una scheda che spiega come leggere la busta paga e, in appendice, il testo integrale del Dlgs 165/2001. Il costo del libro è di 12 euro. Gli iscritti alla Cgil hanno lo sconto del 30%.

Il n. 9 di “Vs La Rivista” è interamente dedicato alla valutazione degli alunni dalla scuola d’infanzia fino alla media. L’indice è visionabile sul sito www.valorescuola.it

Il n. 10 di “VS La Rivista” è in parte dedicato al 1° maggio e al referendum costituzionale con, tra l’altro, interviste rispettivamente a Bruno Trentin e a Franco Bassanini, e un intervento del segretario confederale Paolo Nerozzi.

Per abbonamenti alla rivista telefonare a 06.5813173 o scrivere a redazione@valorescuola.it.

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