Conoscenza news - la newsletter della FLC Cgil
Conoscenza news ed. Scuola
 

Edizione Scuola

Direttore responsabile Ermanno Detti

Periodico telematico a cura della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
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Anno V n. 21 del 15 maggio 2009

   
Editoriale
   
Notizie
   
Servizi e Rubriche
 

Taglio posti docenti e Ata: pesanti le ricadute sulla scuola

È stato definito proprio in questi giorni nelle varie province l'organico dei docenti della scuola primaria e si sta lavorando su quello degli altri ordini di scuola.

Come temevamo, l'effetto dei tagli decisi dal Governo diventa sempre più evidente e tangibile quando lo si misura sulle singole scuole.

L'effetto è drammatico: nessuna risposta alle richiesta delle famiglie; un modello di scuola più povero; il licenziamento di migliaia di lavoratori precari.

Sarà pesantissimo il taglio del personale ATA che avrà una ricaduta negativa sia sui servizi sia sull'offerta formativa.

Contro i provvedimenti del Governo la FLC Cgil ha, tra le altre iniziative, anche impugnato la Circolare ministeriale sulle iscrizioni.

Contro questa politica di tagli prosegue inoltre la mobilitazione nei territori con numerose e varie iniziative, non ultima la sollecitazione dell'intervento del Prefetto di Siracusa sulla capienza delle aule scolastiche e quella degli enti locali in Emilia Romagna.

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Un programma per il calcolo dell'organico della scuola secondaria di primo grado

In questi giorni le scuole stanno predisponendo gli organici per il prossimo anno scolastico.

Abbiamo pubblicato sul nostro sito un programma di calcolo per simulare l'organico delle scuole secondarie di primo grado, in modo da fornire elementi di valutazione immediati sugli effetti dei tagli determinati dai provvedimenti Gelmini/Tremonti.

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No al licenziamento dei precari

Dopo le iniziative che si sono svolte in tutta Italia contro il licenziamento dei precari, abbiamo inviato al Ministero una lettera unitaria per sollecitare un incontro sugli interventi da attuare per la tutela dei lavoratori precari (docenti e ATA). Sono loro, infatti, i primi a subire gli effetti dei tagli voluti da Gelmini e Tremonti.

La mobilitazione continua e si svilupperà con numerose iniziative la cui programmazione verrà resa nota nei prossimi giorni.

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Sequenza ATA: le questioni ancora aperte

Nei giorni scorsi abbiamo inviato al Ministero una richiesta unitaria di incontro per affrontare  le questioni ancora aperte della sequenza contrattuale ATA.
Le questioni più urgenti si riferiscono, in particolare, a:

  • assegnazione delle risorse per gli incarichi specifici in funzione del personale già beneficiario della prima e della seconda posizione economica;
  • concorso ordinario per DSGA;
  • utilizzo delle risorse non ancora impegnate nella sequenza contrattuale;
  • regolamento delle supplenze del personale ATA.

La FLC chiederà un impegno particolare per affrontare le numerose problematiche legate all'attribuzione della seconda posizione economica: complessità dei materiali di studio, difficoltà di alcuni argomenti trattati, lunghezza dei test, inadeguatezza dei tempi a disposizione per la preparazione dei candidati.

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Terremoto in Abruzzo: il Miur nega la sospensione dei tagli

Nel mese di aprile sono stati emanati dal Ministero tre decreti sulla situazione delle scuole abruzzesi a seguito del terremoto. Lo scorso 11 maggio è stata pubblicata anche una nota che impartisce disposizioni amministrative per il personale di quelle scuole.

Nessuna risposta è invece giunta alla richiesta di blocco dei tagli agli organici per tutta la regione Abruzzo e di conferma dei supplenti che i sindacati confederali avevano unitariamente avanzato. Non bastano le chiacchiere mediatiche del Ministro: vogliamo fatti concreti.

E un fatto concreto lo hanno fatto le organizzazioni sindacali confederali e di categoria lanciando la campagna "Un'ora di lavoro per l'Abruzzo".

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Il voto di condotta fa media

Che il restaurato voto di condotta facesse media, in particolare per l'ammissione agli esami di stato, lo si poteva già arguire dall'ordinanza 40 dell'8 aprile scorso, dove però il termine che si usava era "concorrere". Il che lasciava ancora margini di dubbio col rischio che non ci fosse nelle scuole italiane un comportamento omogeneo. Nello stesso tempo se si andava sul sito del Ministero le istruzioni "conclamate" nell'apposito riquadro, "Esami di stato 2009", riportavano (e riportano tuttora) le istruzioni relative all'anno scolastico 2007-2008, completamente fuorvianti nel merito. Ad una nostra denuncia della situazione, il Ministero rispondeva nel giro di poche ore: il voto di condotta fa media!
È stato finalmente stanato il Ministero, la cui imbarazzata ambiguità era e resta lo specchio di una scelta improvvisata e molto propagandata, ma assai poco valida didatticamente, di cui non si sono valutate tutte le conseguenze e i cui nodi non sono ancora venuti tutti al pettine.

ATTENZIONE! Per ciò che riguarda l'ammissione, non andate a guardare sul sito del Ministero "Esami di stato 2009": è ancora fermo al 2008 e vi porterebbe fuori strada!

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Istruzione tecnica e professionale: decreti in dirittura di arrivo?

Nel momento in cui scriviamo ci giunge la notizia che i decreti sull'istruzione tecnica e professionale potrebbero essere discussi oggi dal Consiglio dei Ministri. Affrontati in prima lettura a dicembre quelli dei tecnici (quelli dei professionali neppure c'erano), rinviati senza che il tempo a disposizione fosse utilizzato per parlarne nelle scuole (le quali, fatta salva l'iniziativa della FLC Cgil, sono ancora "ufficialmente" disinformate), i regolamenti in questione sono stati un po' rimaneggiati, come dimostra l'ultima versione che è in questi giorni all'esame del CNPI.

Sulle caratteristiche generali avevamo già detto anche su questa newsletter: meno ore e meno organico, nessuna unitarietà con i licei, istruzione professionale ancella della Formazione Professionale regionale, comitati paritetici scuola-azienda ecc.

Ma vi sono anche delle novità rilevanti (nonché paradossali): il nuovo sistema coinvolgerà nel 2010 non solo le prime ma anche le seconde e le terze, il 20% di flessibilità comprende lo spazio a discrezione delle Regioni, e il comitato tecnico-nazionale che si occupa di istruzione tecnica e professionale, dove non è prevista la presenza sindacale, assorbirà quello sull'istruzione tecnica superiore, dove era prevista. Insomma mentre si fanno ponti d'oro ad aziende e Confindustria si cerca in ogni modo di escludere l'altra parte sociale, eludendo il confronto con i sindacati.

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Libri di testo: circolare sospesa

Dopo i passi indietro obbligati sulla valutazione alle superiori (per non dire su tutto il resto), mentre è ancora poco chiara tutta la partita degli esami alle medie, un altro pezzo "qualificante" della politica scolastica governativa ha marcato una battuta d'arresto: l'obbligo di conservare per cinque o sei anni lo stesso testo scolastico, un provvedimento "fumo-negli-occhi" che, con la scusa del risparmio delle famiglie e dietro il luccichio hi-tech di un non ovunque praticabile copia-incolla da internet, tenta in realtà di avviare una limitazione alla libera scelta del libro di testo da parte degli insegnanti, in tutti gli ordini e gradi di scuola, ben al di là anche dei tempi di un percorso scolastico di ciascun alunno.

Il Tar del Lazio ha sospeso la circolare sui libri di testo e ha ordinato al Ministero di cambiarla. L'azione legale era partita da un gruppo di insegnanti sostenuto dalla FLC Cgil di Milano. Il Tar ha ritenuto irregolare che una circolare negasse ciò che la legge permette: vale a dire la possibilità nel caso di precise e motivate esigenze di cambiare il libro di testo.

Questa sentenza conferma quello che noi abbiamo sempre sostenuto, vale a dire che la norma sospesa sui libri di testo non cancella le norme sulle adozioni alternative.

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Sofferenze finanziarie. Le note del Miur e i consigli per una buona amministrazione

Il 21 aprile scorso, con una clamorosa azione di protesta, i dirigenti scolastici della FLC si sono incatenati davanti al Miur per denunciare la totale assenza di fondi alle scuole. Il Miur ha voluto rassicurare le scuole inviando una nota di chiarimento, nella quale nulla si dice della totale assenza di finanziamento del funzionamento ordinario (le scuole hanno fatto i piani annuali del 2009 con fondi zero), ma si chiariscono altri punti. Si tratta di ovvietà, ma è bene che siano nero su bianco. Le supplenze vanno garantite, le tasse sui rifiuti e simili non spettano alle scuole, le mense sono a carico dei comuni e sul pagamento delle visite fiscali bisogna attendere un accordo interministeriale.

Che deve fare, allora, un dirigente scolastico? Seguire i buoni consigli del dirigenti scolastici della FLC Cgil.

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Informazioni editoriali

È in stampa per la nuova collana "Orientamenti" di Edizioni Conoscenza il volume Studiare fisica all'università di Enore Guadagnini e Paolo Rossi. Tra breve, sempre nella stessa collana, andrà in stampa A lezione di diritto di Roberto Voza. Si tratta di manuali utili per i docenti di scuola superiore che vogliano aiutare gli studenti nella scelta della facoltà, per gli studenti che vorrebbero saperne di più su una facoltà universitaria, per i docenti universitari delle facoltà interessate che volessero aiutare le matricole a entrare nei "fondamentali" del corso di studio che hanno scelto.

Tra breve sul sito www.edizioniconoscenza.it saranno pubblicati gli indici di entrambi i libri e qualche capitolo. Il costo dei volumi è di 15 euro ciascuno.

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Brevissime

Personale Ata. Chi lavora a tempo determinato può accettare supplenze per il completamento dell'orario. Una sentenza del tribunale del lavoro di Siracusa.
Dirigenti scolastici. La FLC Cgil e lo Snals sollecitano la costituzione di un organismo di monitoraggio e osservazione dei processi di valutazione.
Dirigenti scolastici. Prosegue la trattativa per il rinnovo contrattuale. Le parti hanno concluso l'esame del testo vigente.
Pensioni scuola. Vale il requisito dei 40 anni di servizio effettivo. Una nota del Miur.
Tagli agli organici scuola. Continua la mobilitazione nelle regioni e nei territori.
Scuola non statale. Rinnovato il contratto integrativo della International School of Europe di Milano. Il Ccnl di riferimento è quello Aninsei, di recente pubblicato da Edizioni Conoscenza.

Mobilità. I Dsga di scuole "dimensionate" hanno precedenza nell'assegnazione della sede.
Il personale educativo deve presentare le domande di mobilità entro il 16 giugno e non più entro il 25 maggio.
Iniziata la trattativa su utilizzazioni e assegnazioni provvisorie di docenti, educatori e Ata.

Scuola all'estero. Le modalità di applicazione dei regolamenti Gelmini.
Educazione degli adulti. Proposte dal Miur le linee per la riorganizzazione dei centri territoriali e dei corsi serali.
Ispettori scolastici. Le prove del concorso sono rinviate al 21 settembre.
Apprendimento delle lingue. Una risoluzione del Parlamento europeo a favore della lingua madre e dello studio di almeno 2 lingue straniere a scuola.
CGIL. www.radioarticolo1.it, la web radio che parla al mondo del lavoro.
Internet. Il portale della FLC mette a disposizione un estratto dei suoi contenuti con il sistema RSS. Leggi come fare.

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