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Anno III n. 59 del 5 novembre 2007
   
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I lavoratori della conoscenza per una finanziaria che contribuisca a superare il precariato

Si sono svolte con successo le iniziative di mobilitazione dei lavoratori di scuola, ricerca, università e Afam per i rinnovi contrattuali e contro una legge finanziaria che, ancora una volta, non prevede reali risorse per i settori.

Il testo iniziale del disegno di legge finanziaria per il 2008, approvato all'unanimità dal Consiglio dei Ministri, non riserva nulla ai lavoratori precari, anzi alcune delle norme sono addirittura dannose. Per quanto riguarda i comparti della ricerca e dell'università, non solo il processo di stabilizzazione non veniva allargato ai lavoratori parasubordinati, ma non venivano neanche stanziate risorse per completare le stabilizzazioni avviate. Per il comparto scuola si confermano le assunzioni dei docenti, ma si prevedono solo 10.000 posti destinati agli ATA, un goccia nel mare degli 80.000 precari.

In questo senso diventa fondamentale che l’emendamento approvato dalla commissione bilancio del senato venga confermato dall’aula. Si tratta di una norma positiva, frutto dell’iniziativa delle lavoratrici e dei lavoratori, e che potrebbe rispondere ad una parte significativa delle nostre rivendicazioni. Il processo di stabilizzazione verrebbe infatti confermato ed allargato ai parasubordinati e ad altre figure da individuare tramite la contrattazione collettiva.

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Perché noi no? Migliaia le firme raccolte

Il 29 ottobre, in occasione dello sciopero dei comparti ricerca e università, sono state presentate al Ministro della funzione pubblica le prime 3000 firme raccolte con la campagna "perché noi no?" lanciata unitariamente da FLC Cgil FIR Cisl e UILPA-UR. L’appello unitario chiede l’estensione delle procedure di stabilizzazione ai lavoratori assunti con contratti di lavoro parasubordinato. Un ottimo risultato che rappresenta il frutto di una mobilitazione che ha coinvolto direttamente i lavoratori precari di questi settori.

Il 31 ottobre sono state consegnate le firme al ministro Mussi. L’obiettivo della raccolta delle firme è quello di ottenere nella finanziaria 2008 una norma che sani questa situazione ingiusta che vede migliaia di precari, con titoli e anzianità lunghissime, esclusi dalla stabilizzazione.

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Progetti di ricerca di interesse nazionale (PRIN): necessario correggere il regolamento

La Nota illustrativa del MiUR sui progetti di ricerca di interesse nazionale ha causato confusione, incertezza e preoccupazione negli enti e negli atenei. Infatti, dalla sua lettura risulterebbe che i ricercatori precari facenti parte degli staff dei progetti, se il loro contratto dovesse terminare (come spesso capita) non potrebbero partecipare ad eventuali bandi indetti utilizzando i fondi del progetto stesso. Il danno è di tutta evidenza sia per i lavoratori che per gli stessi progetti di ricerca che portano avanti. La FLC attraverso una lettera del suo segretario generale è intervenuta tempestivamente chiedendo una correzione di rotta al ministro Fabio Mussi il quale ha risposto positivamente.

Ora aspettiamo i fatti.

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Le novità del CCNL 2206/2009 della scuola per i lavoratori precari

Il CCNL della scuola statale, siglato il 7 ottobre scorso, ha migliorato molti istituti contrattuali esistenti e ne ha introdotto di nuovi, che incidono positivamente sulle condizioni di lavoro e sui diritti di  tutti i lavoratori, compresi i lavoratori precari.
In particolare sono previste importanti specifiche acquisizioni che riguardano diritti ed opportunità dei lavoratori a tempo determinato.

Si tratta complessivamente di scelte che si muovono nella direzione di equiparare i diritti  e le tutele dei lavoratori a tempo determinato con quelli dei lavoratori a tempo indeterminato, anche se il percorso non si è completato,  in particolare per quanto riguarda la progressione salariale ed il trattamento della malattia.
E’ nostro impegno raggiungere questi obiettivi con la sequenza contrattuale.

Le scelte fatte a favore del personale precario si collocano all’interno della strategia di lotta alla precarietà che rimane il nostro obiettivo prioritario. Per la FLC Cgil, infatti,  il ricorso al tempo determinato deve costituire  un’eccezione e non la regola ed in tutti i casi i diritti devono essere ugualmente riconosciuti a tutte le lavoratrici e lavoratori precari.

Come abbiamo segnalato nel commento al disegno di legge finanziaria per il 2008, è indispensabile che si incrementi da subito il contingente di assunzioni per il personale ATA e si preveda un ulteriore piano di assunzioni per i docenti, al fine di garantire l’esaurimento delle graduatorie prima di introdurre un nuovo sistema di reclutamento, che dovrà comunque tenere conto dei docenti ancora inclusi nelle graduatorie ad esaurimento.

Per agevolare la lettura e la comprensione delle novità introdotte dal contratto appena siglato abbiamo predisposto una scheda di approfondimento.

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La nomina dei collaboratori scolastici in caso di esaurimento delle graduatorie

Già da diversi anni in molte province le graduatorie dei collaboratori scolastici si esauriscono in occasione delle nomine annuali e restano numerosi posti ancora da assegnare.
Per l’assegnazione di tali posti si deve ricorrere ai centri per l’impiego e spesso le procedure sono lunghe e complesse.

Il Decreto legge n. 147 del 7 settembre 2007, convertito dal Parlamento, introduce una novità sostanziale: la possibilità che le nomine siano effettuate direttamente dai Dirigenti scolastici sulla base di elenchi forniti dai centri per l’impiego.

Già nella circolare sulle supplenze di inizio anno, era stata data indicazione alle Direzioni Scolastiche regionali affinché provvedessero ad instaurare convenzioni con i Centri per l’impiego al fine di semplificare le operazioni di nomina. Tale indicazione è stata confermata dalla nota n. 18874 del 3 ottobre 2007.

Naturalmente una soluzione definitiva si avrà con un intervento significativo sul sistema di reclutamento del personale ATA e con l’innalzamento dei titoli di studio prevista dall’ipotesi di CCNL siglata il 7 ottobre 2007.

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Strumento musicale: attivato il percorso abilitante

Dopo le numerose sollecitazioni è stato finalmente emanato il Decreto istitutivo del percorso abilitante per strumento musicale e le relative note applicative sia per il percorso ordinario che per quello "abbreviato".

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Notizie utili

Precari scuola: emanata la circolare per la sostituzione dei docenti nominati fino all’avente titolo.

Attivati i corsi di 800 ore per il sostegno per il 2007/08.

Il 15 Novembre, salvo diversa disposizione regionale, la scadenza della domanda per i permessi per il diritto allo studio (150 ore).

Pagamento supplenze per assenze di maternità: una nota di chiarimento del Ministero.

Aperto il tavolo sul precariato all’ENEA.

Concorsi nell'Università e nella Ricerca. La FLC gestisce specifiche rubriche continuamente aggiornate sulla base dei bandi pubblicati in Gazzetta Ufficiale. Le notizie sono presenti nell'area Ricerca e Università dello speciale precari.

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Appuntamenti

 

L’Europa delle lingue, diversità linguistica, plurilinguismo, apprendimento delle lingue lungo tutto l'arco della vita 
Convegno nazionale a Firenze il 6 novembre

“Lavorare bene nell’Università pubblica di qualità”
Se ne discute a Roma il 6 novembre con Gugliemo Epifani ed Enrico Panini

 “Il lavoro nell'università che cambia”
9 novembre, Bari

Elezioni per il rinnovo delle RSU negli Atenei e negli Enti Pubblici di Ricerca
19 - 22 novembre 2007
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