Come noto, la società Qui! che forniva i buoni pasto cartacei a quasi tutti i dipendenti dell’Istat e che ha vinto anche la nuova gara per i buoni elettronici in Campania e Molise, è a rischio di fallimento e la Consip ha rescisso il contratto. Lo stesso ministero sta individuando le soluzioni più opportune per tutelare i dipendenti pubblici.
La FLC CGIL ha scritto lo scorso 23 luglio, chiedendo all’Istat di tutelare sia i dipendenti delle due regioni che hanno buoni elettronici sostanzialmente inutilizzabili, sia quelli che ancora non hanno speso tutti i vecchi buoni cartacei. Ci aspettiamo una risposta dall’amministrazione nei prossimi giorni.