ENEA: giovedì 12 aprile una giornata di mobilitazione per il futuro dell’Ente

Pubblichiamo di seguito il comunicato unitario delle organizzazioni sindacali FLC Cgil Enea, CISL FIR Enea e UIL PA-UR Enea.

Roma, 11 aprile 2007

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Sit in GIOVEDI’ 12 APRILE ore 10,00
(Assemblea fuori sede secondo Statuto dei Lavoratori copertura intera giornata)

Basta con la politica dell’immagine!

“1. L'ENEA è ente pubblico a supporto delle politiche di competitività e di sviluppo sostenibile in campo energetico-ambientale, operante nei settori dell'energia,dell'ambiente e delle nuove tecnologie, con il compito di promuovere ed effettuare attività di ricerca di base e applicata e di innovazione tecnologica, di diffondere e trasferire i risultati ottenuti, nonchè di svolgere servizi di alto livello tecnologico, anche in collaborazione con il sistema produttivo.”
(D.lgs 3 settembre 2003, n.257, Art. 2 “Finalità dell'Ente”)

Il 12 aprile è una giornata di grande visibilità per l’Enea. La mattina si presenta il Rapporto Energia e Ambiente alla presenza di importanti autorità istituzionali, il pomeriggio invece la commemorazione dei cinquant’anni di uso pacifico dell’energia nucleare.

Se guardiamo agli inviti patinati ed ai nomi degli interventi abbiamo un’immagine del nostro Ente impeccabile. Si direbbe che il rilancio sia già iniziato.

Ma per i lavoratori è SOLO immagine.

Per i precari continua una politica fatta di parole vuote ed impegni generici.

Per il personale di ruolo le risposte non sono migliori: basta guardare all’ennesimo rinvio delle contrattazione integrativa.

Adesso basta! In occasione delle prossima giornata d’immagine anche i lavoratori dell’ENEA si faranno vedere, fuori dalla Sede in sit in.

Per manifestare contro l’indifferenza di fatto dimostrata nei confronti di tutti i precari. I contratti a tempo determinato continuano ad essere interrotti anche contro le previsioni della Legge finanziaria. Degli altri precari nemmeno si parla guardando agli atti del CdA. Non è la scelta di una denuncia separata ma quella di sottolineare la gravità particolare di questa situazione. Gli oltre 500 lavoratori precari dell’ENEA sono rimasti troppo a lungo inascoltati ed ora sono pervasi da un senso generale di frustrazione e disagio, attanagliati dalla mortificazione e dall’umiliazione e chiedono all’Ente di attivare nell’immediato tutti gli strumenti a favore della stabilizzazione previsti dalla legge finanziaria e di programmare un piano di assunzioni al massimo triennale.

I precari dell’ENEA rivendicano diritti e prerogative pari
a tutti gli altri lavoratori.

Contro tutti i ritardi dell’amministrazione: sulla costituzione della delegazione di parte datoriale, sull’applicazione dell’integrativo, per l’immediata apertura del tavolo, che sembra essere una sorta di chimera irraggiungibile, e per chiedere al ministro Nicolais un impegno per una vera stabilizzazione dei lavoratori precari anche oltre la finanziaria 2007

Una giornata di mobilitazione a partire dalle 10 di mattina per il futuro dell’ENEA con meno copertine e più risposte concrete al Paese e ai suoi lavoratori.