FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3944175
Home » Attualità » Formazione lavoro » Alternanza scuola-lavoro: il MIUR preannuncia l’attivazione di un’apposita piattaforma di gestione dei percorsi

Alternanza scuola-lavoro: il MIUR preannuncia l’attivazione di un’apposita piattaforma di gestione dei percorsi

Destinatari sono le scuole, le strutture ospitanti, gli studenti e le famiglie.

22/11/2017
Decrease text size Increase  text size
Vai agli allegati

La  Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica con nota 2691 del 15 novembre 2017 ha preannunciato l’attivazione di una apposita Piattaforma di gestione dell’alternanza scuola-lavoro destinata all’utilizzo da parte di scuole, strutture ospitanti, studenti e famiglie.

La data di apertura della piattaforma sarà resa nota con una successiva comunicazione.

Oltre a contenere le informazioni sugli adempimenti per attivare i percorsi, la piattaforma è integrata con il Registro Nazionale dell’Alternanza Scuola Lavoro, realizzato da Unioncamere.

Inoltre in relazione al ruolo svolto dai vari soggetti coinvolti nei percorsi saranno rese disponibili delle “scrivanie” con operatività diversificate.

La scrivania dello studente permette di usufruire gratuitamente del percorso formativo obbligatorio sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro da svolgere in modalità e-learning, realizzato insieme a INAIL. Dopo il superamento del test di valutazione viene rilasciato allo studente l’attestato direttamente on line prodotto dalla piattaforma.

Infine gli studenti potranno segnalare le criticità riscontrate durante l’esperienza di alternanza.

Il commento

L’attivazione della piattaforma dei percorsi in alternanza, che avviene nel terzo anno di applicazione delle specifiche norme di riordino previste dalla Legge 107/15, rappresenta sicuramente una notizia positiva.

Particolarmente significativa è l’attivazione del percorso formativo obbligatorio sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro realizzato insieme a INAIL. Si spera che tali percorsi, insieme alla formazione erogata dai docenti in possesso di specifica competenza, possa mettere la parola fine ai pacchetti formativi proposti dai più disparati soggetti privati, che in questi hanno assorbito una parte rilevante delle risorse economiche dedicate all’alternanza.

Il riferimento al Registro Nazionale dell’Alternanza Scuola Lavoro, appare un mero adempimento formale. Infatti ad oggi risultano iscritti poco più di novemila soggetti ospitanti a fronte di  un milione e mezzo di studenti “obbligati”, mentre il MIUR continua a sottoscrivere Protocolli di intesa con qualsivoglia soggetto, aggirando nei fatti l’utilizzo del Registro.

La possibilità per gli studenti di segnalare criticità ha ancora contorni poco definiti. Non è chiaro se tutti gli studenti o i loro rappresentanti potranno fare le segnalazioni, quali siano le conseguenze, quali uso sarà fatto delle relative informazioni.

In ogni caso, in mancanza di profonde modifiche dell’impianto normativo della Legge 107/15, l’impatto della Piattaforma sulla qualificazione dei percorsi in alternanza appare poco significativo.