Spagna: Il governo approva il disegno di legge di riforma scolastica
Spagna - Luglio 2005
Nei tempi previsti il governo Zapatero, il 22 luglio, ha dato l’ok al Ministro dell’Educazione Maria Jesus de San Segundo per il nuovo progetto di legge di riforma del sistema scolastico che rimpiazzerà la legge della destra, sospesa all’indomani dell’insediamento del governo socialista. L’ultimo e più cruciale problema, quello dell’insegnamento della religione, è stato risolto: l’insegnamento, pur restando in orario, sarà facoltativo (nel testo approvato dalla destra era obbligatorio ma distinto in insegnamento confessionale e insegnamento non confessionale) e non darà luogo a valutazione utile per la media dei voti. La scelta ha già destato una reazione decisa della Conferenza episcopale spagnola.Il testo contiene anche una “memoria” sulle risorse necessarie all’avvio della riforma, così come chiedevano i sindacati. Tali risorse saranno erogate per il 55% dal governo centrale e per il resto dalle comunità autonome, vale a dire dalle regioni spagnole.
Roma, 15 luglio 2005
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