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Le cifre del precariato

Francia, Aprile 2002

24/04/2002
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Aprile

Le cifre del precariato. L’amministrazione calcola in 206.000 il numero dei non titolari contro 1.700.000 titolari civili nella Funzione Pubblica dello Stato francese. Tra questi 91.000 riguardano le categorie cosiddette particolari, come i MI-SE , i maestri supplenti saltuari delle scuole pubbliche. Gli altri si dividono tra 20.000 contrattisti e oltre 95.000 di altro tipo, tra cui 37.200 insegnanti dell’educazione nazionale, 2.200 dei licei agricoli, 1200 di educazione fisica e sportiva. Tra i 53.900 non docenti la scuola fa comunque la parte del leone con 16.000 operatori di questo genere. In questo conto non rientrano gli "impieghi giovanili", che nella scuola vedono 70.000 aiutoeducatori , la funzione pubblica territoriale (gli enti locali diremmo noi) dove 330.000 non titolari rappresentano circa un quarto dell’organico, e la sanità pubblica, dove i precari sono 45.000 pari al 6,5% del totale.

Sciopero amministrativo dei direttori di scuola elementare. Nell’ultima settimana di marzo i due principali sindacati dell’insegnamento primario, Snuipp-Fsu e Se-Unsa, hanno deciso di inasprire lo sciopero amministrativo dei direttori di scuola. I direttori di scuola elementare in Francia non costitiscono un corpo dirigente a parte, ma una figura del corpo docente e sono in sciopero amministrativo da più di due anni. Lo sciopero consiste nel rifiuto di trasmettere all’autorità dati statistici e carteggi amministrativi e l’obiettivo è quello di ottenere un diverso regime degli esoneri che ocnsenta di svolgere meglio la funzione. L’inasprimento della lotta comporta il blocco delle relazioni non solo con l’amministrazione centrale, ma anche con le municipalità e con i genitori degli alunni. Rivendicano i 5.000 posti, su 65.000 scuole, non attivati e chiedono più tempo per la loro funzione. Attualmente solo i direttori delle scuole con 12 e più classi beneficiano di un esonero completo, quelli da 9 a 12 classi di un semiesonero, e quelli da 5 a 9 classi di un giorno alla settimana. Nella maggior parte delle piccole scuole , la metà delle scuole francesi, devono al tempo stesso insegnare e assicurare la gestione della scuola.

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