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Contratto di lavoro: le nostre proposte per scuola, università, ricerca e alta formazione

Innovare le istituzioni pubbliche della conoscenza dando valore al lavoro. La FLC CGIL presenta le piattaforme per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali.

30/01/2015
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Anche nei settori pubblici della conoscenza, come in tutti gli altri settori dell’Amministrazione pubblica, si rende necessario riaffermare il valore generale, di pubblica utilità, del contratto collettivo di lavoro bloccato dal 2007 per la parte normativa e dal 2010 per la parte economica. È ormai chiaro che la ripresa economica non è ostacolata dal rinnovo dei contratti; semmai il mancato rinnovo dei contratti contribuisce a ostacolare la ripresa, in quanto aggrava la crisi dei consumi.

Il contratto è un potente strumento di innovazione e di promozione dei cambiamenti. Ridare valore al lavoro, aumentare la democrazia e la condivisione delle scelte che ogni giorno si attuano in scuola, università, istituti di alta formazione e enti di ricerca pubblici rappresenta il cuore delle nostre proposte.
Il rinnovo del contratto ci consentirà di cancellare le norme Brunetta e di dare un ruolo più forte alle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU).

Il rinnovo dei contratti di lavoro non è più rinviabile e costituisce per noi una priorità. Negli ultimi numeri de il giornale della effelleci abbiamo presentato le piattaforme contrattuali nei comparti pubblici della conoscenza che contengono le proposte della FLC CGIL per il rinnovo dei contratti. Piattaforme costruite dal basso in migliaia di assemblee con le categorie e aperte al contributo dei lavoratori che continueremo a raccogliere in occasione della campagna per il rinnovo delle RSU. In particolare, nel numero 8 vengono illustrate le piattaforme per la scuola statale e per la dirigenza scolastica; nel numero 9 quelle per l’università e l’alta formazione artistica e musicale e, infine, nel numero 10 quella per la ricerca.